Lettera a una vittima della Shoah
Marta Ghezzi – 3a A Secondaria di I Grado
Messaggio da parte della senatrice Liliana Segre al nostro Istituto
Care ragazze e ragazzi, gentili insegnanti dell’Istituto Margherita Hack, inizio con un bel grazie.
È per me motivo di grande conforto sapere che il passaggio di testimone è stato così ben riposto.
Voi praticate un‘arte speciale , quella della vigilanza attiva sulla memoria, dalla cui buona manutenzione dipende la salute delle nostre Istituzioni democratiche.
Sono felice che abbiate incontrato nel vostro percorso di sentinelle le pietre d’inciampo.
Un detto del Talmud recita : “Si muore veramente quando il proprio nome viene dimenticato”.
A questo servono le pietre d’inciampo, a dare un nome ai senza tomba, piccoli rettangoli, punti di luce che nutrono la memoria ed interrogano le coscienze.
Un ringraziamento speciale alla Professoressa Olivi ed alla cara Marta, artista emergente.
Grazie ancora.
Liliana Segre
Nei vari ordini di scuola insegnanti e alunni hanno affrontato, in modo adeguato secondo l’ordine di scuola, il delicato tema celebrato ogni anno nel giorno della memoria.
Nel Padlet potrai trovare alcune foto e video delle attività svolte nei plessi.
https://padlet.com/monicatamburrini/phql3il2rfc0ejty
Attività svolta in collaborazione con ANPI
Di seguito è riportato l’articolo condiviso dall’ANPI sui social
“Per non dimenticare…Gli studenti dell’Istituto Margherita Hack di Cernusco sul Naviglio hanno voluto dare il loro contributo affinché la memoria di ciò che è stato possa rimanere impressa nei cuori di tutti e non si ripeta mai più.Capire il valore delle pietre d’inciampo, comprendere che dietro quelle targhette di ottone scorrevano vite, sogni, speranze… ha permesso ai nostri ragazzi di capire che cosa sia capace di compiere l’uomo nei confronti del suo simile quando la mente è offuscata dal sonno della ragione.L’orrore nei confronti di tali azioni, la rabbia, la commozione letti sui volti dei nostri ragazzi ci hanno dato la certezza che no… nessuno dimenticherà!”